Il termine “nutraceutico” nasce dall’unione delle parole “nutriente” e “farmaceutico” e indica una sostanza naturalmente presente in natura dotata di proprietà farmacologiche note e dimostrabili.
Le evidenze scientifiche di nutraceutici e integratori
Da un punto di vista istituzionale, l’unica definizione attualmente accettata è quella fornita dalla farmacopea canadese secondo cui il nutraceutico è un prodotto isolato o purificato da alimenti la cui assunzione sia connessa a benefici fisiologici dimostrati o a una protezione contro le malattie croniche.
Quale differenza tra un nutraceutico e un integratore alimentare?
In questo senso, i nutraceutici si distinguono sia dagli integratori alimentari che dagli alimenti funzionali.
La legislazione sui nutraceutici
Fonti
– Brower V. “Nutraceuticals: poised for a healthy slice of the healthcare market?”. Nat Biotechnol 1998; 16:728-31.
– Gulati OP, Berry Ottaway P. “Legislation relating to nutraceuticals in the European Union with a particular focus on botanical-sourced products”. Toxicology 2006; 221:75-87.
– Liuzzo G, Bentley S, Maggi E. “Food safety and risk communication”. Industrie Alimentari 2001; 497-512.
– Sirtori CR, Arnoldi A. Introduzione. In: Borghi C, Cicero AFG, eds. Nutraceutici ed alimenti funzionali in medicina preventiva. Bologna: BUP editore, 2011; 9-14.