Le infezioni di orecchio, naso e gola sono molto comuni nella popolazione generale e causate solitamente da virus ad alta capacità di contagio e da alcuni ceppi batterici. La frequenza e la suscettibilità a tali infezioni è stata collegata alla presenza del biofilm batterico, ovvero la presenza di una comunità batterica che aderisce alle mucose respiratorie e provoca una sorta di infezione cronica, molto difficile da eradicare, poiché la matrice in cui i batteri sono immersi li protegge ed evita la corretta penetrazione degli antibiotici. Da qui nasce l’idea di modulare la flora batterica che costituisce il biofilm in modo tale da sfruttare le interazioni batteriche al fine di avere un’azione antagonista sul loro sviluppo.

Il microbiota nasale ha un ruolo fondamentale nell’eziopatogenesi dell’otite media acuta ricorrente e delle rinosinusiti.

Gli spray probiotici nasali

L’uso di probiotici somministrati sotto forma di spray nasale influenza il microbiota locale con un ruolo preventivo nei confronti dell’otite media acuta. L’utilizzo dello Streptococcus salivarius 24SMBc e dello Streptococcus oralis 89a ha dimostrato di ridurre drasticamente gli episodi di otite media nei bambini trattati. Anche nei soggetti con frequenti faringotonsilliti è stato dimostrato che tali probiotici possono ridurre l’uso di antibiotici.

I migliori ceppi batterici contro le infezioni ricorrenti

Un recente studio pubblicato dal gruppo di Matteo Gelardi su BMC Infectious Diseases ha dimostrato come probiotici costituiti dallo Streptococcus salivarius 24SMB e Streptococcus oralis 89a sono in grado di diminuire la capacità di formazione del biofilm, soprattutto a danno di alcuni patogeni, tra i maggiori responsabili delle infezioni delle alte vie respiratorie, quali:

  • Staphylococcus aureus
  • Staphylococcus epidermidis
  • Streptococcus pyogenes
  • Streptococcus pneumoniae
  • Moraxella catarrhalis
  • Propionibacterium acnes

Ulteriori studi controllati e randomizzati dovranno confermare i dati dal punto di vista clinico, al fine di poter fornire un nuovo strumento utile alla prevenzione delle infezioni delle alte vie respiratorie nei soggetti a rischio.

Fonti
– Andaloro C, et.al, “Bacteriotherapy with Streptococcus salivarius 24SMB and Streptococcus oralis 89a oral spray for children with recurrent streptococcal pharyngotonsillitis: a randomized placebo-controlled clinical study”, Eur Arch Otorhinolaryngol, 2019, Mar;276(3):879-887
– Bidossi A et al., “Probiotics Streptococcus salivarius 24SMB and Streptococcus oralis 89a interfere with biofilm formation of pathogens of the upper respiratory tract”, BMC Infectious Diseases, 2018, 18:653