La vitamina D, nella sua forma attiva 1-25 OH – Vitamina D, è nota a tutti per le sue diverse funzioni fisiologiche su scheletro, intestino e sistema immunitario.

Funzioni della vitamina D sullo scheletro

  • favorisce l’assorbimento del calcio
  • favorisce la crescita e il rimodellamento osseo

Funzioni della vitamina D su intestino e sistema immunitario

  • svolge funzioni immunomodulanti
  • protegge l’epitelio intestinale
  • interagisce positivamente con il microbiota intestinale

Proprio le sue funzioni positive su intestino e sistema immunitario hanno sempre destato grande interesse nell’ambito delle terapie delle malattie infiammatorie croniche intestinali (Mici, o Ibd), ovvero malattia di Crohn (Mc) e rettocolite ulcerosa (Rcu).

I benefici della vitamina D

Una recente revisione sistematica della letteratura ha messo in evidenza come i pazienti con Mici presentino livelli di vitamina D significativamente inferiori a quelli della popolazione sana. Inoltre, i pazienti affetti da Mici con più bassi livelli di vitamina D presentano:

  • attività di malattia più elevata
  • un numero maggiore di recidive alla sospensione della terapia biologica

Per questi motivi numerosi trial clinici hanno studiato gli effetti di una supplementazione adeguata di vitamina D in questi soggetti, rilevando una tendenza al miglioramento clinico senza tuttavia che si raggiungesse una significatività statistica.

Quali dosi di vitamina D nei pazienti con Mici?

Certamente questo dato può sembrare contraddittorio. La ragione è che la dose di supplementazione di vitamina D impiegata attualmente nei pazienti con Mici è identica a quella prescritta ai pazienti sani a scopo preventivo sul metabolismo osseo. Tuttavia è stato ipotizzato che in questi soggetti sarebbero necessarie dosi più elevate per ottenere un effetto immunomodulante.

Proprio per questo motivo è stato recentemente proposto un algoritmo decisionale per la supplementazione della vitamina D nei pazienti con Mici la cui efficacia a dosaggi più alti sarà testata nel corsi di nuovi studi.

Fonti
– Gubatan JM, Moss AC. “Vitamin D in inflammatory bowel disease: more than just a supplement”. Current Opinion Gastronenterology. 2018;34:217-225
– Nielsen OH, Hansen TI, Gubatan JM, Jensen KB, Rejnmark L. “Managing vitamin D deficiency in inflammatory bowel disease”. Frontline Gastroenterology. 2019 doi: 10.1136/flgastro-2018-101055
– Li J, Chen N, Wang D, Zhang J, Gong X. “Efficacy of vitamin D in treatment of inflammatory bowel disease: A meta-analysis”. Medicine (Baltimore). 2018;97:e12662 doi: 10.1097/MD.0000000000012662